L’estate sta decisamente arrivando a grosse falcate. Dopo un inverno che sembrava non finire mai, ecco che hanno fatto capolino decise le prime giornate di sole, accompagnate da temperature tropicali, quasi anomale per essere ancora solo primavera.

Molti non hanno saputo resistere alla tentazione di mettersi in costume e prendere la prima tintarella, ma…

Hai preparato la pelle al sole?

L’inverno, con le sue temperature rigide e il freddo secco o umido all’esterno, alternato al caldo degli ambienti interni, ha contribuito alla disidratazione della pelle.

Inoltre, le creme idratanti utilizzate per ammorbidirla, involontariamente magari hanno occluso dei pori, causando la comparsa di punti neri o piccoli brufoli.

Infine, il freddo associato allo stress ha fatto aumentare l’appetito, portando ad accumulare repentinamente qualche chilo qua e là, traducendosi in qualche piccola smagliatura antiestetica.

Insomma, la pelle non è pronta allestate. Stressata e disidratata, va prima un po’ coccolata e curata con qualche trucco mirato, per far sì che sia più ricettiva ai raggi del sole e che poi trattenga meglio e più a lungo l’abbronzatura.

Riossigena la pelle

camminare sulla spiaggia per riossigenare la pelle

Sembra che le due cose non siano collegate, ma fare attività fisica non può che far bene anche alla pelle.

Noi, infatti, non respiriamo solo attraverso i polmoni, ma anche l’epidermide.

Camminare per trenta minuti nel parco o in un bosco o nuotare per trenta minuti in piscina o al mare contribuisce a una migliore ossigenazione delle cellule, conferendo un aspetto più salutare alla pelle.

Questo tipo di attività fisica è consigliata almeno tre volte a settimana.

Fai scrub e massaggi drenanti

massaggio drenante con scrub

Una tintarella più duratura e uniforme passa anche da dei pori ben disostruiti.

Per accelerare il rinnovamento dello strato superficiale dell’epidermide, è bene fare uno scrub una volta a settimana: questo serve a eliminare le cellule morte e i punti neri e levigare gli ispessimenti cutanei.

Puoi provare a farlo anche in casa, in modo economico.

Unisci due cucchiai di sale o zucchero a dellolio d’oliva e a del succo di limone, poi massaggialo con movimenti circolari sulle zone interessate e risciacqua con abbondante acqua.

Per drenare i liquidi in eccesso e favorire, invece, l’eliminazione più veloce delle tossine, responsabili anch’esse di un colorito spento della pelle, sottoponiti a un paio di sedute di massaggio drenante per riattivare la microcircolazione, rallentata durante l’inverno.

Idrata la pelle

bio-oil per la cura della pelle in estate

Dopo lo scrub o il massaggio, ma anche dopo la doccia quotidiana, è bene idratare la pelle con un prodotto che però non la appesantisca né ne ostruisca i pori.

Indicato in tal senso è l’olio dermatologico Bio Oil, ricco di vitamine ed estratti vegetali dispersi in una base oleosa che, priva di ossigeno, ne previene l’ossidazione, facilitandone l’assorbimento e restituendo una pelle perfettamente nutrita, idratata, ma mai unta.

In rivendita presso le farmacie e le parafarmacie, è ideale per rallentare la formazione dei segni del tempo. Aumenta la produzione di collagene e favorisce il corretto bilanciamento idrolipidico – che restituisce alla pelle nutrimento, morbidezza e levigatezza.

Migliora l’alimentazione

cherotene per una pelle perfetta in estate

Per favorire l’eliminazione delle tossine in eccesso e depurare gli organi vitali, è importante assumere molta frutta e verdura di stagione. 

Pomodori, lattuga, cipolla e, soprattutto, carote e albicocche, ricche di betacarotene, precursore della vitamina A, che promuove un’abbronzatura omogenea, e protegge la pelle dai raggi solari.

È consigliato associare a una dieta bilanciata anche lassunzione di integratori a base di betacarotene e licopene, per limitare i danni da stress ossidativo alle cellule indotti dal sole.

E non dimenticare di bere molto!

Almeno due litri di acqua al giorno sono importanti per mantenere idratata e luminosa la pelle e per detossinare internamente l’organismo.

Proteggiti con la crema solare

protezione solare 30 spf

Con i primi caldi, la tentazione di prendere la tintarella, crogiolandosi al sole per ore, è forte. Ma bisogna resistere.

Piuttosto, è meglio esporsi gradualmente al sole, cominciando con dieci minuti, per poi allungare man mano il tempo d’esposizione.

Questo aiuta la pelle a riprendere confidenza con i raggi solari, dei quali ha sentito la mancanza per molti mesi.

E soprattutto, è importante spalmarsi la crema solare sempre, sia quando ci si mette in costume sull’asciugamano in giardino, sia quando si esce la mattina per andare al lavoro.

Qualunque sia il tuo fototipo, è consigliabile partire sempre con una crema ad alto spf (30 o 50), per poi scendere a 20 o 15.

In questo modo, limiti i danni di un’esposizione solare troppo aggressiva, che a lungo comporta un invecchiamento precoce della pelle e il formarsi di macchie cutanee.