Una cicatrice è un segno dalle molteplici implicazioni. Innanzitutto, non è raro che cicatrici sulla pelle si trasformino in cicatrici interiori. Soprattutto se si tratta del corpo femminile e se le cicatrici sono ben visibili (viso e decolleté ma anche braccia, pancia o gambe).
Benché si tratti soltanto di un segno sulla pelle, che parla anche di vita vissuta ed esperienze, per una donna è veramente molto complicato considerarne il lato “esistenziale” e non vederne, invece, solo l’aspetto sfigurante e antiestetico.
Tutto ciò può avere conseguenze importanti sull’autostima femminile (e, non di rado, anche su quella maschile).
Di cosa parliamo in questo post
Prendersi cura delle cicatrici sin da subito
Le cicatrici non sono tutte uguali. Si distinguono, infatti, per età (recenti oppure di vecchia data), per estensione, per rilievo (quelle in rilievo sono anche le più visibili) e per ubicazione (le più odiate sono quelle sul volto).
La cicatrice è un segno indelebile che compare sulla cute in seguito a lesioni di diverso tipo: traumi, interventi chirurgici, reazioni della cute ad agenti chimici. Perché sia il meno invasiva possibile, la cicatrice andrebbe curata alla perfezione a partire dal momento stesso in cui viene generata.
In che modo? Sicuramente seguendo alla lettera le indicazioni del curante ed effettuando le medicazioni con perizia ed attenzione. Soprattutto per quanto riguarda le cicatrici di recente formazione, è importantissimo proteggerle dal sole.
Infatti, se sottoposte a esposizione solare, le cicatrici restano sì indelebili e anche molto visibili. Il consiglio è di proteggerle sempre con apposito cerotto e/o con uno stick schermante per zone sensibili (con Spf 50+).
Come trattare le cicatrici
Se non possono sparire del tutto, le cicatrici possono però essere trattate efficacemente. Con il risultato che saranno sempre meno visibili, fino a diventare quasi irrilevanti sia fisicamente, sia psicologicamente.
Il trattamento delle cicatrici avviene sul piano cosmetico-curativo.
In tal senso, è fondamentale aumentare l’elasticità della cute per darle la possibilità concreta di “ripararsi” e di apparire sin da subito più compatta e omogenea. Acido ialuronico e oli vegetali sono soluzioni ottimali per occuparsi della pelle con cicatrici.
Un olio come coccola e trattamento
Il massaggio della cute con un olio a base di estratti vegetali di elevata qualità, può migliorare notevolmente l’aspetto delle cicatrici. Ad esempio, Bio-Oil rappresenta il trattamento ideale per ridurre significativamente la visibilità e l’impatto dei segni sulla pelle.
In particolare, il suo uso è indicato per trattare cicatrici causate da interventi chirurgici, traumi (lesioni, ustioni, graffi), acne e varicella.
La sua elevata tollerabilità lo rende adatto anche alla pelle delicata grazie a una formulazione unica e brevettata che include: oli vegetali puri dall’azione elasticizzante, lenitiva e cicatrizzante (camomilla, lavanda, rosmarino, calendula), vitamina E (indispensabile per rigenerare la cute e contrastare l’azione dei radicali liberi) e PurCellin Oil™, un olio di sintesi non occlusivo e altamente levigante.
Effetti sulle cicatrici
Il trattamento quotidiano con Bio-Oil nutre l’epidermide e la aiuta a rigenerarsi, aumentandone l’elasticità e la resistenza. Inoltre, gli oli vegetali dalle capacità lenitive riducono la sensazione di prurito e bruciore che spesso si accompagna alla cicatrice.
Dal punto di vista estetico, le cicatrici trattate quotidianamente (due volte al giorno) sono molto meno visibili e la pelle risulta più tesa, levigata ed elastica.
Infatti, se la cute è più morbida e viene mantenuta sempre ben idratata, la cicatrice tende a diventare quasi invisibile nel tempo.
Quando i segni sulla pelle sono molto visibili e deturpano il corpo o il volto (perché profondi ed estesi) si può ricorrere all’intervento di tipo chirurgico.
Quest’ultimo, di prassi, si accompagna a un percorso di psicoterapia volto a migliorare la convivenza con le cicatrici e, soprattutto, ad accettare davvero ciò che le ha causate.