Sei incinta, quindi avranno già pontificato sul sesso di tuo figlio, solo guardandoti la pancia! Ecco le credenze popolari sulla gravidanza più comuni da sfatare.
Uno dei lati positivi della gravidanza, oltre alla bella notizia che a breve diventerai mamma? Sentire tutte le dicerie, le leggende, le credenze che riguardano i nove mesi di gestazione e l’essere incinta.
Credenze radicate nella cultura popolare, che si sono tramandate oralmente di mamma in figlia e che sono arrivate fino a noi, alcune di queste facendoci anche un po’ sorridere.
L’avranno detto anche a te almeno una volta: “soddisfa le voglie sennò ti nasce con le macchie” oppure “pancione a punta? Sarà un maschietto!”.
Tutte convinzioni che non hanno evidenza scientifica, eppure a cui crediamo ancora, ma senza fondamento.
Eccone 6 tra le più comuni e divertenti: leggile, e fatti una risata!
Di cosa parliamo in questo post
#1 Soddisfa le voglie
Questa è una delle credenze più comuni e diffuse, che ancora oggi si sente in giro. Quante volte hai sentito anche le tue amiche dire:
Ho mandato mio marito al supermercato a comprare il mango, metti che poi mi nasce un figlio con una voglia arancione in faccia!
Sappiamo tutte che la comparsa di macchie sulla pelle del nascituro non dipende affatto dagli alimenti ingeriti o no dalla madre. Eppure, ancora oggi, non resistiamo dal chiedere ai nostri mariti imprese impossibili, tutto in nome della gola.
#2 Mangia per due
La gravidanza è un periodo meraviglioso: tutti si prendono cura di te e ti rimpinzano perché devi mangiare per due. Ma non è così.
Non importa la quantità di ciò che ingerisci, ma la qualità. Infatti, più mangi, più c’è il rischio di aumentare il peso, faticando il doppio per perderlo post parto.
Mangia fino a quando non sei sazia, ma soprattutto mangia sano: questo conta, per te e il tuo bambino.
#3 Attenzione alla luna
Notte di plenilunio? Allora è il momento propizio perché si avvii il travaglio.
Non vi è evidenza scientifica, certo è che se le fasi lunari influiscono sul cambio delle maree, sulla crescita di unghie e capelli e sulla coltivazione dell’orto, allora di sicuro avranno una ripercussione anche sulla gravidanza.
Non è un caso, infatti, che in presenza della luna piena si registri di solito un aumento delle nascite.
#4 Occhio al pancione
Ti sarà capitato sicuramente di sentirti dire:
Ma che bella pancia a punta, sarà un maschietto!
E, nonostante l’ecografia smentisca in pieno la premonizione, non v’è modo di far cambiare idea alla zia.
La leggenda, infatti, narra che se la futura mamma ha un pancione a punta, nascerà un maschietto; se invece, la pancia è tonda e alta, arriverà una femminuccia.
Retaggio di un tempo antico, quando le ecografie non esistevano e ci si affidava all’intuito delle levatrici o delle balie. Oggi, meglio andare dal ginecologo.
#5 Pillola sì, pillola no
A lungo andare, la pillola incide sulla fertilità. Quante volte l’hai sentito dire?
È falso.
L’assunzione della pillola anticoncezionale non riduce minimamente la possibilità di rimanere incinta; è vero però che i ginecologi consigliano di interromperne l’uso, almeno un paio di mesi prima del concepimento, per consentire all’apparato riproduttivo di riprendere il suo ritmo naturale.
#6 Non indossare collane
Un’altra leggenda narra che non bisogna indossare braccialetti o collane in gravidanza.
La motivazione?
Il neonato potrebbe nascere con i polsi segnati o con il cordone ombelicale attorcigliato.
Naturalmente, anche questa credenza non ha un riscontro scientifico.